Cosa si intende per “alitosi”?
L’alitosi è un problema che può presentarsi a tutte le età, è caratterizzata da un odore sgradevole dell’aria emessa dal cavo orale. Molte persone non sono consapevoli dell’odore del loro alito; per altre, invece, l’alitosi può essere fonte d’imbarazzo.
Questo problema può provocare un grande senso di disagio e potrebbe causare anche problemi nel relazionarvi con altre persone, con ripercussioni anche psicologiche; da soli, difficilmente, si riesce a diagnosticare questo disturbo, e amici e parenti raramente, per imbarazzo, vi diranno se siete affetti da questo problema.
Consultare il vostro odontoiatra e la vostra igienista dentale è sicuramente un ottimo sistema per prendere consapevolezza e curare un disturbo da cui, in passato, si riteneva di non poter guarire; presso il nostro ambulatorio odontoiatrico Dental Bios, consigliamo sempre di effettuare l’igiene dentale professionale periodicamente, anche per prevenire questo tipo di disturbi.
In persone senza problematiche dentali, che eseguono costantemente una corretta igiene orale quotidiana e professionale, l’alitosi può essere causata dalla mancanza di una pulizia regolare ed efficace del dorso posteriore della lingua, che risulta essere un ottimo ambiente per la proliferazione dei batteri, grazie alle condizioni ideali di temperatura, umidità, pH e sostanze nutritive. In questi casi, l’alitosi è determinata dall’azione di batteri che agiscono sui depositi di placca: i batteri reagiscono con i residui di cibo e, attraverso una reazione chimica di decomposizione, liberano gas (solfuri) che conferiscono un caratteristico odore di zolfo all’alito.
Che tipi di alitosi esistono?
ALITOSI TRANSITORIA E ALITOSI PERSISTENTE
È importante sapere che vi sono più tipi di alitosi e, se si vuole guarire da questo disturbo così sgradevole, è importante determinare prima di tutto di che tipo di alitosi si soffre e quali sono le cause. Presso il nostro ambulatorio odontoiatrico Dental Bios, troverete personale specializzato in grado di diagnosticarvi il tipo di alitosi di cui soffrite, e di curare, o prevenire, questo sgradevole problema dentale.
L’alitosi transitoria è legata ad alcuni momenti della giornata, come il risveglio, o ad abitudini errate, cattiva alimentazione, fumo, alcool; l’alitosi persistente, invece, è legata all’esistenza di patologie sistemiche, oppure a problemi legati a denti e gengive.
Un terzo tipo riguarda la costante paura di avere l’alito cattivo e prende il nome di alitofobia.
Ma quali sono le cause dell'alito cattivo?
Le cause dell’alitosi persistente, generalmente, sono da ricercarsi all’interno del cavo orale e sono legate a problematiche dentali, carie, gengiviti, ascessi, malattie parodontali.
Alcuni studi hanno scoperto che, in qualche caso, l’origine dell’alitosi proviene da gocce post-nasali, che si depositano sul dorso della lingua provenienti dal muco nasale. La piccola parte di secrezione che non scende direttamente nella gola, si deposita sulla lingua; il cattivo odore proviene dalla putrefazione di queste gocce post-nasali che, una volta depositate sulla lingua, vengono a contatto con i batteri.
Un’altra causa di alitosi è la diminuzione del flusso salivare, dovuto a farmaci, problemi delle ghiandole salivari o continua respirazione attraverso la bocca; la xerostomia, questa condizione di secchezza salivare, rende più difficile l’eliminazione dei batteri e i residui di cibo nella cavità orale, la saliva, infatti, contribuisce all’autodetersione della bocca.
I livelli di cattivo odore sono inversamente proporzionali alla quantità di flusso salivare, in queste condizioni vi è una proliferazione, soprattutto sulla superficie linguale, dei microrganismi che producono le sostanze responsabili di alitosi. L’alito cattivo presente al risveglio è causato, ad esempio, da un’inferiore salivazione notturna, associata a ridotti movimenti della bocca e spesso a respirazione orale durante il sonno.
Infine, in una piccola percentuale di casi, l’alitosi persistente può essere il segnale di un problema medico, come un’infezione al tratto respiratorio quali tonsillite, bronchite e sinusite cronica, presenza di polipi o malattie sistemiche quali diabete, disfunzioni renali o epatiche oppure patologie digestive e del tratto gastro intestinale, gastrite, colite, reflusso gastroesofageo, ernia iatale.
L’alitosi e’ un fenomeno che può verificarsi negli adulti… ma anche nei bambini!
L’alitosi è un disturbo che può colpire qualsiasi persona, senza distinzione di sesso ed età. Fino ai due anni di età, l’alitosi potrebbe essere causata dall’eruzione e dalla crescita dei dentini da latte, dunque, il problema scomparirebbe superata questa fase. Alcune mamme constatano questo disturbo la mattina al risveglio del proprio figlio, la scarsa produzione di saliva durante la notte causa l’alito pesante, che torna normale non appena il bambino beve un po’ d’acqua, si lava i denti o fa colazione.
Nei bambini, i problemi di alitosi possono dipendere da fenomeni di acetonemia o acetone, così come da un eccesso di muco causato da raffreddori, mal di gola, tonsilliti, infiammazioni alle adenoidi o sinusiti, tutte malattie frequenti nei bambini a causa del sistema immunitario non ancora perfettamente sviluppato.
Il ruolo delle tonsille nell’alitosi, tuttavia, non è chiaro. Ad ogni modo è bene sottolineare che nei bambini, così come negli adulti, una cattiva igiene orale può comportare questo problema; anche per questa ragione, presso Dental Bios, troverete personale specializzato nel curare i bambini. I vostri figli potranno, senza provare paura, effettuare una periodica igiene orale professionale, inoltre, gli verrà spiegato come procedere con un’igiene orale quotidiana, così che, sin da subito, questa diventi una sana abitudine da seguire anche una volta divenuti adulti.
Dott.ssa Rudina Ismailaj – Igienista Dentale
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